202206.17
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Le Controversie Nate Per Negligenza Medica Negli Interventi Estetici

Le Controversie Nate Per Negligenza Medica Negli Interventi Estetici
Negli ultimi anni, la chirurgia plastica e la medicina estetica ha avuto una crescente ed una
notevole popolarità in Turchia nonché in tutto il mondo. In questi interventi chirurgici i quali
sono eseguiti a scopo estetico e che hanno per fine l’interesse del paziente, resta molto
importante che il medico chirurgo raggiunga correttamente e sicuramente il risultato che ha
promesso e prospettato al paziente. Questa situazione apporta anche le controversie legali.
Secondo l’opinione ben diffusa nel rispetto del Diritto Turco, nelle controversie nate tra il
medico ed il paziente, sopratutto negli interventi come le protesi dentarie, il trapianto di
capelli, rinoplastica e simili interventi eseguiti a scopo estetico, ci vengono applicate le
disposizioni del “Contratto di Lavoro e Servizi”.

Il dovere principale del medico nel contratto stipulato con il paziente per gli interventi
di chirurgia plastica è di adempiere al risultato come già da lui precedentemente promesso.
Inoltre, il medico ha la responsabilità di adempiere al requisito di informare accuratamente il
paziente, di richiedere il consenso esplicito del paziente, di eseguire l’intervento rispetto agli
standard medici e alle attuali informazioni aggiornate e di comportarsi nell’ambito della
Legislazione della Deontologia Medica e del Codice di Etica Professionale.

Nel caso il medico non raggiunga il risultato che aveva promesso oppure qualora esegua un
intervento chirurgico sbagliato per negligenza, il paziente che ha subito il danno potrà
intentare causa sia contro il medico che ha eseguito l’intervento che contro l’ospedale ove è
stato eseguito l’intervento per il risarcimento dei danni materiali e morali che ha subito.

In questa causa, il paziente potrà richiedere il rimborso del compenso versato al medico ed
all’ospedale nonché potrà richiedere, come “danni materiali”, le spese delle terapie e degli
interventi ulteriori necessari per rimediare la condizione attuale oppure per ristabilire la
condizione precedente, la perdita del reddito dovuto al mancato intervento e tutti i danni
derivanti dal deterioramento del suo futuro economico. In caso di morte del paziente, invece,
i parenti del paziente potranno richiedere “il risarcimento per la compensazione della perdita
del sostegno”.

Oltre alla sua richiesta per il risarcimento dei danni materiali, il paziente potrà anche
richiedere il risarcimento dei danni morali in cambio dell’impatto negativo che ha
psicologicamente subito dovuto ai dolori fisici e mentali che ha vissuto durante tutto questo
periodo. La prescrizione per gli interventi medici eseguiti a scopo estetico presso gli ospedali
privati e le istituzioni sanitarie è di cinque anni dalla data in cui viene appreso il danno.
Per eventuali ulteriori informazioni e per domande in merito, non esitate a contattarci.